ph: Shane Watsoon lic. cc.
Nuove linee guida sul corretto utilizzo dei cookie
Avvocati civilisti Torino.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha emanato le nuove Linee guida sul corretto utilizzo dei cookie.
Ma cosa sono i cookie?
I cookie sono file di testo che vengono memorizzati nel computer del navigatore.
Tra le tipologie di cookie distinguiamo:
- i c.d. cookie tecnici i quali forniscono al navigatore alcune funzionalità che facilitano la navigazione, come ad esempio la facoltà di selezionare la lingua con cui navigare sul sito senza necessità di impostarla di volta in volta, la facoltà di accedere al proprio profilo senza dover eseguire ogni volta il login, etc.;
- i c.d. cookie di profilazione i quali creano un profilo personale del navigatore sulla base dei suoi comportamenti (sono usati, ad esempio, per inviare messaggi promozionali personalizzati o pubblicità personalizzate).
I cookie vengono inoltre utilizzati per ricordare alcune informazioni che l’utente ha inserito all’interno di un sito, come ad esempio il nome, l’indirizzo, la password e/o i numeri delle carte di credito.
Per questo motivo possono costituire una potenziale minaccia per la privacy di ogni utente.
In considerazione di ciò, il titolare del trattamento è tenuto ad acquisire il consenso nel pieno rispetto e secondo le linee fornite dal Regolamento UE 2016/679.
Il consenso, per essere valido, deve derivare da un’azione positiva dell’interessato.
Il Regolamento, all’art. 7 sancisce che “qualora il trattamento sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l’interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali”.
Il Garante è stato attento a prevedere, per il tema generale del consenso, la presenza di un atto positivo da parte dell’interessato.
Il consenso
Occorre infatti una manifestazione inequivocabile della volontà di accettare il trattamento di dati personali che lo riguardano.
Pratiche come il c.d. Cookie wall (ovvero l’obbligo per l’utente di accettare le condizioni del sito per proseguire la navigazione) non sono ritenute idonee ad esprimere la manifestazione di volontà dell’interessato.
Secondo il Garante della Privacy la modalità idonea all’acquisizione del consenso si attua attraverso la presentazione di un banner.
Tale banner apparirà sul monitor non appena l’utente accederà al sito internet prescelto.
Il banner dovrà essere presentato una sola volta e dovrà concedere facoltà all’utente di esprimere un’azione positiva o negativa in merito al consenso dell’interessato.
Nel caso in cui l’utente decidesse invece di non esprimere il consenso dovrà essere garantita la possibilità di chiudere tale banner con una “X” in modo da poter consentire la continuazione della navigazione.
Il Garante intende rendere manifesti, mediante apposita informativa, i criteri di codifica degli identificatori adottati da ciascuno e fornire un corretto modus operandi per i titolari del trattamento.
Nello studio Lexinto l’Avvocato che si occupa di protezione dei dati e privacy è Carolina Bozzo.